giovedì 22 gennaio 2009

Who's on next!

Who's on next è il concorso di fashion scounting promosso da Alta Roma in collaborazione con Vogue.
Frida Giannini, Tommaso Aquilani e Roberto Raimondi, Albino D'Amato, nomi affermati nel mondo nella moda oggigiorno, sono solo alcuni esempi di stilisti che hanno iniziato il loro percorso professionale partecipando a Who's on next.
Il concorso infatti è uno dei momenti più attesi tra gli addetti al settore a caccia di nuovi talenti.
possono partecipare al concorso stilisti che abbiano già tracciato un proprio percorso di lavoro e operino nel settore della moda.
Vincitore della sezione abbigliamento 2008 è stato Gabriele Colangelo, mentre una menzione speciale è stata riservata alle creazioni artigianali di Silvio Betterelli.

mercoledì 14 gennaio 2009

Intervista a Valentina Vizio





-Quanti anni hai?
30 anni
-Quale è stato il tuo percorso di studi?
Ho fatto Architettura presso il Politecnico di Milano, poi ho frequentato un master al Fashion Design Istituto ad Alba per avvicinarmi al mondo della moda, e infine un master estivo alla St. Martin di Londra.
-Come mai hai deciso di partecipare al progetto Fashion Incubator?
Io e Elena abbiamo prima partecipato al concorso Next Generation di Camera Nazionale della Moda, dove ci siamo fatte notare per la prima volta.
Fashion incubator ti aiuta a creare un tuo marchio e ad inserirti nel mercato italiano e estero.
La quota di partecipazione è di 15000 euro, sono una stima dei costi a cui i partecipanti andranno incontro.
-Come mai in Italia è così difficile per un giovane designer affermarsi?
In Italia c'è un sistema vecchio, lento e complicato.
I concorsi servono per farsi notare, ma poi affermarsi come marchio è difficile.
- Progetti futuri?
A settembre abbiamo sfilato  a Tokyo e a Milano, durante la settimana della moda donna, grazie al concorso Fashion Incubator, l'anno prossimo ci piacerebbe sfilare ad Anversa, città più vicina al nostro stile.

domenica 28 dicembre 2008

Intervista a Giulia Burrascano




Quanti anni hai e da dove vieni?
Ho 24 anni e vengo da Roma.
Perchè hai partecipato al concorso Next Generation?
La mia partecipazione al concorso di Camera Moda è stata casuale, già lavoravo da Valentino, e per radio ho sentito che era stato bandito questo concorso.
Oggi per un giovane stilista è difficilissimo emergere, quindi mi è sembrato un buon concorso che garantiva visibilità.
Questa visibilità è stata raggiunta, Camera Nazionale è stata fantastica: giornali, interviste, internet, insomma fa girare il tuo nome.
Tant'è che grazie a tutto ciò ora lavoro alla Blumarine, nell'ufficio stile.
Secondo te la presenza di grandi stilisti in Italia rende impossibile un ricambio generazionale?
La presenza dei grandi maestri in Italia non facilita l'ascesa dei giovani, ma è grazie a loro che la moda italiana si è così affermata.
Mi sembra che giovani bravissimi come sono i 6267, Albino D'Amato e tanti altri ce la stiano facendo.
I miei capi sono interamente made in Italy: dai tessuti alla confezione.
Cosa è il MADE IN ITALY per te?
Il made in Italy ce lo portiamo dentro, è fonte continua di ispirazione.
In italia siamo abituati al bello, passando alla mia esperienza personale, vivere a Roma, non può non influire sulla mia creatività.

mercoledì 17 dicembre 2008

Camera nazionale della moda



Camera nazionale della moda negli ultimi anni sta promuovendo i giovani talenti moda attraverso due importanti iniziative "NEXT GENERATION"  e "FASHION INCUBATOR".
Next generation è un concorso durante il quale vengono selezionati dei giovani che saranno poi seguiti nella creazione di una nuova collezione che verrà fatta sfilare durante la settimana della moda donna milanese. 
Fashion incubator invece ha l'obbiettivo di incentivare e dare sostegno ai concept imprenditoriali dei giovani talenti.
L'incubatore della moda mette a disposizione delle aziende selezionate: spazi, servizi di consulenza, attività di comunicazione, inserimento nel calendario di Milano Moda Donna, inserimento in showroom, contatti con buyer.

mercoledì 10 dicembre 2008

innovazione e sperimentazione


I giovani stilisti si distinguono per il loro spirito innovativo, sperimentano, fanno nascere nuove concezioni espressive.
Mettono in discussione i messaggi tradizionali provenienti dall'abbigliamento per crearne di nuovi.
Non usano i metodi convenzionali della rappresentazione della moda, realizzano filmati, inscenano installazioni, rendendo la moda sempre meno commerciale, sempre più concettuale.
Anche per la vendita adottano metodi nuovi: molto online, pochi stores fissi a causa dei prezzi insostenibili.

what is emergente?


DEFINIZIONE EMERGENTE 
venire alla superficie, rendersi visibile, segnalarsi, distinguersi rispetto ad altri
uscire da una condizione di anonimato
affermarsi per la prima volta in un ambito
qualcosa o qualcuno che inizia a imporsi, acquistando mano a mano un particolare rilievo

martedì 2 dicembre 2008

perchè un blog sui giovani emergenti?


Perchè un blog sui talenti emergenti italiani nell'ambito del fashion?
Perchè una tesi sui nuovi creativi italiani?
Perchè c'è una nuova wave di giovani designers con talento e idee, che alle spalle dei grandi stilisti, si sta formando, con fatica.
Sì perchè prima di arrivare a firmare una collezione propria in Italia, i giovani stilisti ne hanno di gavetta da fare.
Al grande pubblico ancora non sono conosciuti, ma anche per gli addetti al settore sono ancora dei nomi nuovi.
In questo blog segnalerò mano a mano quei nomi che si stanno facendo strada nel mondo difficile della moda.
Invito anche i giovani fashion designers stessi a inviarmi del loro materiale per poterlo pubblicare sul mio blog e sulla mia tesi.
Da un punto bisogna iniziare a farsi conoscere!!